Un Gioco Pericoloso

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Prologo: Un Gioco Pericoloso

Durante il mese di Arido, le sedi di due nuove organizzazioni vengono inaugurate, la prima porta il nome di “Ufficio della Difesa di Frontiera”, che si occuperà, sotto la saggia guida del Senatore Lloyd Austin e coadiuvato da volontari avventurieri, di garantire la sicurezza dei liberi cittadini al di fuori dei confini di Oltrevalle.
La seconda, invece, è la redazione del periodico Foglio Verde, giornale che si pone l’obiettivo di diffondere le notizie di maggiore interesse che riguardano la comunità di Talsea tutta, con il supporto degli abitanti stessi.
Giunge rapido anche il mese di Soffiante, e la città di Oltrevalle è in fermento: la D.A.G.A. e l’ufficio dei Collegi sono protagonisti di numerose visite di avventurieri conosciuti e non, mentre la Sede del Senato non è mai stato affollata come negli ultimi tempi: c’è un gran via vai di gente d’ogni ceto, ma tutti sembrano rilassati al termine dei loro colloqui, cosa che rasserena la popolazione.
Le guardie cittadine mantengono alta la soglia di attenzione per garantire la sicurezza generale ed evitare la formazione di numerosi gruppi di persone: resta persistente il timore del Grande Morbo, e non è insolito vedere gente che utilizza preparati alchemici per disinfettare le proprie mani ed è ancora una precauzione obbligatoria coprirsi le vie respiratorie; ciononostante si cerca di mantenere uno stile di vita quantomeno normale.
In questi giorni, gli avventurieri vengono chiamati a partecipare come scorta ad un’altra spedizione D.A.G.A.: Gilberto Govi e Vortibrand Fargath e Julius Steavenson, i firmatari dell’accordo con la tribù di elfi oscuri Lachesi, danno le direttive per la riuscita dell’incontro.
Viene scelto come luogo d’incontro un’area fuori dalle mura di Oltrevalle verso nord, un luogo ritenuto neutrale da entrambe le parti.
Fra le tante voci che si spargono sulla scelta di questo posto, una sembra emergere in maniera preponderante: anticamente sembra che esso sia stato sede di una residenza ancestrale.
Il 26 di Soffiante E.D. 321, la D.A.G.A. si occuperà di stabilire un campo base dove avverrà lo scambio di informazioni che si spera porti alla risoluzione della piaga del Grande Morbo o che quantomeno porti ad un piano d’azione per affrontarlo.
Sarà necessario giungere in loco prima dell’arrivo di Lachesi, in modo da poter allestire e mettere in sicurezza il luogo dell’incontro. Un messaggero è stato inviato presso la controparte per informarli della data e del luogo specifico, al suo ritorno ha portato con sé la conferma e approvazione di Lachesi.
L’ufficio della Difesa di Frontiera parteciperà come prima spedizione dalla sua costituzione, mettendo in campo i Tutori della Sicurezza Ordinaria, primi volontari in prova.
Completati i preparativi, fissati i dettagli logistici, pianificato il percorso più breve e sicuro per giungere a destinazione, gli avventurieri e i membri della D.A.G.A., si mettono in viaggio.
 
 
EPILOGO: Un Gioco Pericoloso
La giornata volge al termine e all’imbrunire la spedizione riprende il cammino verso Oltrevalle. Tra le fila degli avventurieri, spiccano le due figure in catene di Ellekiel e Caladriel Lachesi, ormai prive della loro scorta di schiavi e visibilmente abbattute dall’essere state ridotte all’impotenza.
Durante il viaggio di rientro i Teurghi possono rilassarsi lievemente e discutere con gli altri di quanto avvenuto nelle rovine ancestrali: uno spettro si è palesato solo ai loro occhi e per mezzo di lui la femmina di Ancestrale, ormai data per dispersa da mesi tra le foreste della Talsea civilizzata, ha chiesto la loro collaborazione per risolvere l’annosa problematica della malattia che le impedisce di ricongiungersi col suo cucciolo. Inoltre ella percepisce qualcosa di affine -seppur distante- legato alla sua genia, pronunciare le stesse parole che qualcuno ha sentito provenire dal Reperto Zero custodito dalla D.A.G.A.
Le notizie giunte a fine giornata sulla nuova frase pronunciata dal Teschio, lasciano meditabondi gli avventurieri. “Io sono stato, io sono, io sarò? Perchè?” Al momento nessuna risposta riesce ad essere ipotizzata.
Altri invece parlano di una nuova tipologia di radicato, molto più arboreo, meno rigido nei movimenti, con tratti di coscienza presenti a sprazzi.
Michelle Le Tellier, assistente del Senatore Austin, riordina appunti e idee, in previsione del rapporto che si accingerà a fare.
Tra gli avventurieri c’è chi non si sofferma su questi avvenimenti, preso dalla scoperta di un nuovo minerale, proveniente da chissà dove. Gli studi fatti sul posto non sembrano essere esaustivi, sarà necessaria ulteriore calma per approfondire le analisi.
Giunti ad Oltrevalle i prigionieri sono consegnati all’Ufficio della Difesa di Frontiera, che li porta al cospetto del Senato cittadino.
Gilberto raggiunge Vortibrand, già arrivato presso la D.A.G.A, e insieme sono condotti nello studio del Direttore Lassard.
Nei giorni seguenti, il Senato di Oltrevalle si riunisce per decidere la sorte dei Lachesi prigionieri, vengono chiamati a testimoniare i referenti dell’Ufficio della Difesa di Frontiera Le Tellier e Creed, i firmatari degli accordi Govi, Fargath e Stevenson. Si avvia un processo per determinare le accuse , le colpe e le eventuali conseguenze.
A tutti i partecipanti alla spedizione, la D.A.G.A. fornisce un buono del valore di una ruota, da spendere presso gli Alwyneer ad Oltrevalle come compenso per la spedizione effettuata.