Prologo:
Nella Città di Mordirovo le parole della proiezione mentale dell’essere ancestrale riecheggiano nella memoria degli abitanti. Inoltre, poichè le notizie riguardo le sparizioni nel Bosco degli Occhi diventano sempre più pressanti, il Consiglio ha deciso di agire.
In seguito alle numerose ricerche compiute dal nuovo Libraio, Var’khan, viene messo a punto un piano: tre spedizioni vengono preparate.
La prima ha il fine di reperire una reliquia di un Santo di Abyssis (le Dita di Leto), capace di proteggere il possessore dal dominio totale;
La seconda ha come obiettivo quello di reperire il Cristallo della Luce, in grado di scacciare un’ombra Ancestrale.
La terza spedizione, infine, viene inviata nella zona degli avvistamenti per indagare sulle azioni dell’entità ancestrale.
Il piano è semplice: reperire le armi per affrontare l’entità e trovare il metodo per ricongiungerla al suo corpo nel reame del crepuscolo, prima che il demone Aborim trovi un metodo per fare propri i poteri del neonato Ancestrale.
Gli eroi di Mordirovo vengono designati dal Consiglio per il recupero dei due oggetti, mentre un gruppo di veterani più specializzati nella ricerca di informazioni, ma meno famosi, viene destinato alle indagini sul piccolo Ancestrale, nel Bosco degli Occhi.
Le missioni dei due gruppi di eroi hanno successo e -come da piano- entrambi convergono verso il Bosco degli Occhi per ricongiungersi col terzo gruppo.
Appena giunti sul luogo, però, avviene qualcosa di inaspettato e terribile: il Demone Aborim si manifesta fra i due gruppi -prima che possano ricongiungersi- e con parole arcane inizia a dominare le vostre menti.
Epilogo:
Al rientro da Mordirovo è quasi una sorpresa per gli avventurieri scoprire che, dopo il loro rapporto, il Consiglio li accoglie con sinceri ringraziamenti per le tre missioni ben compiute, soprattutto per aver arginato il problema dell’Ombra Ancestrale nel Bosco degli Occhi.
I Consiglieri sono palesemente soddisfatti di come, nonostante la frammentazione in due gruppi poco numerosi, siano riusciti a recuperare sia Le Dita di Leto che il Cristallo della Luce, che la città prende in custodia in cambio della ricompensa promessa.
Ora, Mordirovo grazie ai loro sforzi è in possesso di due reliquie e potenziali armi contro la minaccia dell’Ombra qualora si dovesse ripalesare.
Lo studio delle Rovine Ancestrali, effettuato grazie agli espedienti alchemici della studiosa Diana Spencer, ha permesso agli esperti di comprendere meglio ciò che è accaduto.
Grazie ai suoi appunti e alla condivisione di due dosi del Sonno della Mente, sono riusciti ad avere una migliore comprensione del linguaggio ancestrale, e di conseguenza delle azioni del demone Aborim: quello che ha ottenuto non è ancora il controllo del cucciolo Ancestrale ma solo la facoltà di impedirgli di astrarsi nuovamente, senza il suo permesso. O, per usare le parole di Var’Khan, gli ha messo un guinzaglio al collo, letteralmente.
Con queste conclusioni il Consiglio può trarre un sospiro di sollievo: se la missione fosse fallita l’Ombra Ancestrale sarebbe stata libera di vagare a proprio piacimento per tutta Talsea, inarrestabile.
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