Prologo
In seguito alle vicissitudini ormai note che hanno visto protagonisti gli Avventurieri, alcuni avvenimenti degni di nota si sono susseguiti negli ultimi giorni.
Remo Bassetti, il mitomane, accusato di tentato omicidio, calugna e comportamento filoterroristico sta scontando una pena di cinque anni di detenzione all’interno delle carceri sotto la caserma di Oltrevalle.
La candidata Triumviro Luçia Libòn è tornata a Verstad per prepararsi alla campagna elettorale in patria, farà tappa a Mordirovo e Novaterra per prendere altri contatti.
In questi giorni Oltrevalle è ormai tornata alla normalità, non c’è più tutta quella gente e quel trambusto che nei giorni scorsi animava le vie della città.
Il via vai rimane solo relativo agli Affari generali del Commercio, diversi capi famiglia delle famiglie mercantili, vengono da diverse città per poi darsi il cambio con altri capi famiglia. Indiscrezioni vedono una riformulazione degli accordi interni tra le famiglie che in mutuo accordo stanno unendo le forze per contrastare gli azzardati prezzi di Mainster Max.
Un cantiere sorge appena fuori le mura di legno ad ovest di Oltrevalle la creazione di una struttura sorge togliendo spazio alla foresta adiacente. Durante la creazione, ad assistere ai lavori, sono presenti alcuni dei maestri dei collegi della Mandragola e del Serpente. Tra gli avventurieri avvistati sul posto ci sono Samael De La Rochefort e Ellen Doodley.
Il Senato continua le riunioni a porte chiuse, poche sono le notizie che trapelano, ma sembra che ci siano tutte le basi per indire il Concilio delle Citta Talseane che non veniva riunito da prima del Grande Morbo.
Le attività più frenetiche sono quelle che vedono la D.A.G.A. e i Collegi collaborare tra di loro. Dopo la cattura del membro del Culto del Primo Teschio da parte della D.A.G.A. durante la tentata incursione alla fine del mese scorso, il Dipartimento sta organizzando una nuova spedizione verso i territori a nord ovest nelle zone meno esplorate del continente.
Non appena tutto è pronto vengono informati gli avventurieri.
Questa sarà una spedizione di recupero, il tempo è avverso i cultisti sono in anticipo di giorni di marcia. L’oggetto da recuperare è quella che il prigioniero ha definito Gemma del Potere simile a quella che è apparsa nelle visioni degli avventurieri.
Viene incaricato Julius Stevenson come il coordinatore della spedizione, su di lui grava il peso della buona riuscita. Inoltre una coppia di cadetti della D.A.G.A. sarà inviata come supporto.
Partecipanti alla spedizione come rappresentanti dei collegi saranno: per il Collegio degli Alfieri il rettore Marco Amleto Belelli e per il Collegio della Fenice Demaxos Thelanis.
Per assicurarsi il trasporto in totale sicurezza della Gemma, la D.AG.A. insieme a tutti i Collegi, ha redatto un progetto atto al contenimento dell’energia rilasciata dalla gemma.
Le settimane si susseguono ma come sempre Oltrevalle è un luogo sempre ricco di avvenimenti.
Il processo a Remo Bassetti si conclude e l’uomo, accusato di tentato omicidio, calunnia e comportamento filoterroristico, è stato condannato a cinque anni di carcere.
La candidata a Triumviro Luçia Libòn, dopo aver conversato e stretto legami per qualche settimana con tutti coloro che sono passati a trovarla al Berrick&Bridgitte, torna a Verstad per prepararsi alla sua campagna elettorale, annunciando però che nel viaggio farà tappa anche a Mordirovo e Novaterra per raccogliere maggiori contatti.
Sebbene tutto sia tornato alla normalità nelle strade e non vi sia più traccia del trambusto vissuto nel mese precedente, numerosi Capi delle Famiglie Mercantili giungono in città; questi volti noti non restano molto a lungo, ma alla loro partenza subito ne giungono di nuovi. Numerose e disparate sono le indiscrezioni a riguardo, ma tutte sembrano concordare sull’ipotesi di una riformulazione dei prezzi, atta a contrastare la preoccupante concorrenza di quelli proposti da Mainster Max.
Verso la metà del mese un nuovo cantiere compare al di fuori dalle mura della città, andando ad occupare parte della vista della foresta adiacente; i maestri dei collegi del Serpente e della Mandragora assistono ai lavori insieme ad alcuni avventurieri, in particolare Samael De La Rochefort e Ellen Doodley.
Intanto il Senato continua a riunirsi a porte chiuse, non lasciando trapelare alcuna notizia, ma dalle poche indiscrezioni pare sia intenzionato ad indire un nuovo Concilio delle Città Taleseane, occasione annuale interrotta a causa del Grande Morbo.
Nonostante tutto questo movimento, sono la D.A.G.A. e i Collegi ad essere quelli più indaffarati: i maestri e i vari agenti che solitamente erano avvistati in giro per le strade o in taverna, sembrano essere sempre di fretta e di rado si concedono momenti di relax; considerato ciò e dopo lo scoordinato e fortunatamente inefficace assalto alla sede della D.A.G.A. e la cattura di uno dei membri del Culto del Primo Teschio, si avverte nell’aria la possibilità di una nuova spedizione.
Di fatti, dopo pochi giorni vengono convocati gli avventurieri, ai quali vengono comunicati i risultati dell’interrogatorio e delle ricerche effettuati in quei frenetici giorni.
Non è stato facile carpire informazioni dal prigioniero, ma ciò che sembra essere certo è che vi è un gruppo di fanatici più numeroso diretto a nord ovest, nelle zone meno esplorate del continente; lì i Cultisti sperano di entrare in possesso di quella che il detenuto ha definito Gemma del Potere, un oggetto magico così pregno di potere da incenerire istantaneamente chiunque lo tocchi, ma che i Cultisti sono certi possa essere maneggiata da coloro che sono stati prescelti. Quello che più sembra preoccupare la D.A.G.A. pare essere la descrizione dell’oggetto, corrispondente con la visione ricevuta in sogno dai partecipanti alla festa.
Come coordinatore della spedizione viene designato Julius Stevenson, accompagnato da due cadetti della D.A.G.A. come supporto, dal Rettore del Collegio degli Alfieri, Marco Amleto Belelli e dal maestro della Fenice Demaxos Thelanis.
Sarà proprio quest’ultimo a guidare personalmente gli avventurieri nella forgiatura di un involucro in grado di contenere il potere della gemma e trasportarla in sicurezza, seguendo un progetto creato dalle ricerche e lavoro congiunto di D.A.G.A. e Collegi.
Massima fretta viene imposta per la partenza, il recupero di questo oggetto è fondamentale ed i Cultisti hanno svariati giorni di marcia di vantaggio. In questa occasione il fallimento non è contemplabile.
Epilogo
Durante il ritorno verso Oltrevalle gli avventurieri vengono investiti dal brutto tempo, ma non possono fermarsi poiché il carico che trasportano è troppo importante.
Altri gruppi di Cultisti del Primo Teschio provano ad arrivare a Paniccia e a forzare le difese che si sono formate attorno alla Gemma color oro che portano con loro, ma senza risultati; nonostante la stanchezza i partecipanti alla spedizione mantengono il controllo e la fermezza per contrastare le minacce lungo la strada.
Il gruppo di avventurieri, finalmente giunto ai cancelli di Oltrevalle, trova però qualcosa di inaspettato: è appena stato sedato un attacco da parte di altri Cultisti alla città con sempre lo stesso obiettivo, ovvero cercare di entrare in possesso del teschio e delle gemme. Il gruppo di cultisti ripeteva ossessivamente una litania ormai nota agli avventurieri:
Bianco è la Vita
Grigio il Tempo
Oro il Potere
Verde la Mente
Blu la Materia
Fortunatamente la milizia interna di Oltrevalle è riuscita a fermare la minaccia.
Un gruppo armato scorta gli avventurieri nell’area antistante il Dipartimento Analisi Grandi Arcani, e l’orbe con il prezioso carico viene consegnato direttamente nelle mani del Vice Direttore Taddeo Harris.
Alla consegna l’uomo prende parola con tono carico di gioia:
“Il Dipartimento vi ringrazia e vi omaggia avventurieri! Siamo consci che senza di voi sarebbe stata un’impresa impossibile. Domani, dopo che avrò letto i rapporti sulla spedizione, vi invito a recarvi nuovamente qui per le vostre dovute ricompense. Per stasera bevete alla vostra salute ed al ritorno a casa! Offro io alla taverna Sale e Peppe!”
Congedati gli avventurieri, il prezioso carico viene messo al sicuro dentro le mura della DAGA.
Quella sera stessa la milizia viene chiamata più volte per ristabilire l’ordine nella taverna, ma non si può impedire agli eroi di festeggiare il rientro a casa e anzi, spesso la milizia si unisce in scomposti brindisi alla salute degli avventurieri e ai poco eleganti festeggiamenti dei tutti.
Nessuno sarà esente dalla baldoria generale, e alla fine di una nottata in grado di rievocare le più belle feste mai viste, con racconti di gesta eroiche e sorrisi sui volti di tutti, quando sarete di rientro nelle vostre case sfatti, stanchi e felici, dormirete nella serenità totale e con la consapevolezza che avete compiuto qualcosa di enorme sotto lo sguardo delle Divinità tutte.
L’indomani pomeriggio i partecipanti alla spedizione si trascinano ancora stanchi ma sempre più gioiosi oltre i cancelli del Dipartimento sperando di non essere chiamati per fare qualche discorso.
È nuovamente Harris che parla:
“Ancora grazie, signore e signori! Sguarnire la D.A.G.A. delle sue difese per inviarli in spedizione al vostro posto sarebbe stato un prezzo che non avremmo potuto pagare. Quindi ancora una volta è voi che dobbiamo ringraziare, senza però dimenticare il grosso supporto dei Collegi che hanno collaborato direttamente sul campo o indirettamente fornendo istruzioni specifiche su come poter arginare i pericoli previsti. Questa è stata una delle imprese più importanti degli ultimi tempi, recuperare e mettere in sicurezza una Gemma che trasformava un’intera area in un Demone non è da poco, ma sottrarla a coloro che più volte hanno tentato di entrare pericolosamente in possesso di tutte le altre è una vittoria con la V maiuscola.
Siamo compiaciuti del risultato raggiunto senza perdite ed è per questo che noi vogliamo premiare i cerusici di questa spedizione con una fornitura di particolari bende per facilitare le operazioni di soccorso sul campo; saranno quindi contattati tutti loro in maniera privata per la consegna e la spiegazione di nuove creazioni a opera del Collegio della Mandragola e del Serpente.
Un ringraziamento particolare va ad Osvaldo Paniccia che si è fatto carico di trasportare il prezioso carico, ad Azoth che si è impegnato per la realizzazione dell’orbe, al Curatore e a Indril per la raccolta dei reagenti e il coordinamento di tutti gli officianti del Rituale, e a Julius per aver portato a termine nel migliore dei modi la prima missione affidatagli.
A tutti voi che avete reso tutto ciò possibile abbiamo deciso di donare un buono di 2 ruote e 5 quadri spendibile presso gli Alwyneer, e vi promettiamo di agevolare il più possibile le vostre richieste nel breve termine”.
Altre cose accadono a Oltrevalle: la riunione degli Affari Generali del Commercio prosegue con l’alternarsi ormai cadenzato di diverse autorità del settore. Dalle indiscrezioni che fuoriescono dalla sala delle riunioni presso il Distaccamento Alwyneer c’è la nascita di una ipotetica Confederazione del Commercio per supervisionare le andature del mercato per contrastare le proposte commerciali della Compagnia delle Due Colonne.
Nei giorni successivi dal Collegio degli Alfieri arrivano alcune risposte che confermano e aggiungono informazioni da quanto accennato dal Vice Direttore Harris: il rettore Marco Amleto Belelli, dopo essersi confrontato con gli altri colleghi, conferma la teoria che già durante la spedizione alcuni degli avventurieri avevano ipotizzato, ovvero che il luogo fosse classificabile come Demone. Quando è stata isolata la parte di potere principale emanato dalla Gemma dorata, l’ultimo sprazzo di Koros residuo si è concretizzato nella creatura che -dopo aver assorbito il pilastro- ha attaccato i presenti. La descrizione resa da Belelli della parte fisica del Demone ha chiarito gli ultimi dubbi: il mostro era un agglomerato di roccia e legno del luogo circostante.
La concretizzazione fisica del Demone al termine del rituale, condotto in maniera pressoché egregia, era notevolmente indebolita. Se il rituale fosse stato meno controllato e meno preciso, le conseguenze sarebbero state di gran lunga peggiori.
L’implacabile freddo giunge su Talsea e con i primi fiocchi di neve un torpore ricopre la città, l’odore della legna bruciata avvolge in un caldo abbraccio tutta Oltrevalle e la neve smorza i rumori della costruzione del nuovo laboratorio: l’Alambicco.
Gli avventurieri optano per giornate trascorse al caldo dei camini e davanti ad una zuppa di legumi, castagne e funghi, tipico piatto di Oltrevalle.
Fuori dalle mura tutto tace, non giungono nuove da nessun dove e le frenetiche avventure vissute negli ultimi mesi sembrano aver raggiunto uno stato di quiete: gli avventurieri non sanno se ciò sia un bene o meno.
[NOTA OOC: Tutti i partecipanti all’evento Potere O Culto hanno guadagnato un Punto Scheda Extra che verrà convalidato al prossimo banchetto.]
[NOTA OOC: Viene concessa a tutti i partecipanti all’evento un’Azione Minore aggiuntiva.]
[NOTA OOC: Sono aperti i giochi via mail https://www.ala.social/play-by-mail-terre-di-confine/ fino alle 12.02 del 21/12/2021]
[Buono di acquisto presso distaccamento Alwineer di Oltrevalle del valore di 250 Assi spendibili in unica transazione come azione via mail bonus tag [BUONO DAGA].
Di seguito il link con i prezzi proposti per questa transazione. https://drive.google.com/file/d/1J16KvVu7ogAnYg5RqH06oPNf2cFndpjp/view?usp=sharing
Tali prezzi non sono trattabili con ulteriori giocate via mail (non è possibile un botta e risposta via mail su questa azione bonus). É tuttavia possibile, rimanendo nell’ottica di azione bonus, combinare più transazioni derivanti da più PG che svolgono l’acquisto insieme.]