PROLOGO: Impressioni di Soffiante
Uno squarcio di luce proveniente da un muro riporta tra i loro compagni Idril, Jerome e Tristan, stanchi, spaventati, ma soddisfatti, che stringono tra le mani un foglio di pergamena e uno scarabeo dorato con venature rosse.
Spiegano che non è stato facile recuperare anche gli ultimi pezzi e che non ci sarebbero mai riusciti se tutti gli avventurieri che si sono cimentati in questa ricerca non avessero dato ognuno il proprio supporto. Qualcuno afferma addirittura di aver percepito la mano di Vortibrand che li guidava per il ritrovamento.
Lo scudo di Azoth parla per l’ultima volta nella giornata.
“Con quello che avete recuperato potete riportarci su Talsea, ma vi prego fate presto perché l’oggetto che avete preso, era fino ad ora, l’unica cosa che mi permetteva di sopravvivere nel Crepuscolo.”
I più sono dubbiosi e non capiscono il perché di questa urgenza e quali possono essere le implicazioni di questa richiesta, ma solo perché non conoscono né Vortibrand né tanto meno il suo accompagnatore.
Alla Fattoria “Le Radici” Matteo e Giorgia, salutano gli avventurieri dopo l’incontro con la Regina Shantar. Sulla strada del ritorno il chiacchiericcio rispolvera gli avvenimenti della giornata.
L’incontro con la Driade ha portato alla stesura di un accordo preliminare tra il regno arboreo e le libere città talseane.
L’elfa verde ha sfoderato una buona dote diplomatica, che fa ben sperare nel desiderio espresso ripetutamente nella giornata “siamo stanchi di seppellire i nostri compagni”.
Gli avventurieri in rappresentanza delle città si sono presi la responsabilità di riportare l’accordo firmato dalle varie parti alle figure di competenza; solo una volta che il documento verrà controfirmato dai singoli governi delle rispettive città si potrà definire e perfezionare quest’alleanza fino ad ora inaspettata, e resa possibile dalla nuova linea politica e diplomatica della Regina Shantar, figura molto più razionale rispetto alla Driade Selyna.
Tra le varie chiacchiere, si parla del ritorno della capacità di poter nuovamente percepire e manipolare il Koros a seguito dell’ormai già più volte temuto tremar di terra, ad indicare che il terzo livello dell’ormai denominato Ottagramma è stato completato ad opera di Mainster Max e del Rettore Belelli grazie ai pezzi di Ferrite giunti dalla DAGA e da Maurizio Mormorio.
Il viaggio verso casa prosegue fino al calare della sera, gli avventurieri sono costretti a fermarsi per riposare ed evitare di perdersi nel buio.
Nel bel mezzo della notte, quando solo pochi degli avventurieri sono svegli per il turno di guardia, qualcosa di chiaro ma compatto, con evidenti luci colorate nella sua parte frontale, taglia il cielo in direzione sud.
“È un uccello?”
“É una stella?”
“No! È il Reperto Zero!”
Vane sono le urla per svegliare tutti, ormai l’Oggetto Volante Identificato è scomparso nel nulla. Qualcuno prova a inseguirlo nel buio, ma senza risultati.
Tornati ad Oltrevalle gli avventurieri apprendono diverse notizie che giungono da sud.
Continuano gli assalti da parte dei Cultisti del Primo teschio nei confronti di molte carovane che partono da Novaterra e Verstad.
A Novaterra le difese magiche tornano a dare speranza agli abitanti.
Un gruppo congiunto di rappresentanti legali di Novaterra e Verstad ha aperto trattative politiche e diplomatiche verso il villaggio di Teocras.
A Sannabidia sembra che i pesanti attacchi provenienti dal Massiccio delle Zanne, da parte di Orchi e Goblin, si stiano pian piano trasformando in schermaglie e battaglie di difesa dei territori.
A Verstad la neo eletta Triumvira Lucia Libon, visti i miglioramenti relativi al Grande Morbo, ha allentato le precedenti ed esasperanti rigide disposizioni sulla quarantena forzata per i nuovi arrivati.
A Mordirovo tutto procede secondo i già stabiliti piani di ricostruzione e le difese magiche dei Cor sono al loro pieno potenziale.
In tutto il continente sono al termine le costruzioni delle “Torri Invio Messaggio” che sono in via di sperimentazione.
Ad Oltrevalle sono riprese le normali attività dopo il periodo di terrore dovuto alla sparizione del Reperto Zero. Resta ancora il mistero dell’abitazione esplosa dove non vi sono state trovate tracce di combustione.
Dall’ospedale giunge la notizia della subitanea e inaspettata ripresa delle condizioni di salute di Nema che è uscita dallo stato di incoscienza nel quale era caduta. Il dottor Magnus si dedica ad un nuovo caso particolare, un uomo che presenta una temperatura corporea sotto la media e che deve essere tenuto in ammollo in acqua ghiacciata per evitare pericolosi malori.
Ognuno degli avventurieri è finalmente libero di tornare alle proprie abitazioni.
[Nota OOC: Per tutti i PG di Terre di Confine attivi e vivi nell’anno 2022 è aperto il play by mail fino alle 23:59 del 30/09/2022 https://www.ala.social/play-by-mail/ ]
[Nota OOC: Tutte le coppie di delegati hanno una azione bonus congiunta per la consegna e la spiegazione degli accordi presso la città o l’ente che li ha delegati.]
[Nota MASTERALE: Siete pregati di inviare le vostre mail il prima possibile. Aiutateci ad aiutarvi.]