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  • in risposta a: Pergamene minori/maggiori #1670
    Administrator Maximus
    Amministratore del forum

    Le Pergamene Minori possono essere scritte per qualunque Incanto conosciuto dallo scrittore.
    Se l’Incanto è Comune, andranno impiegate una dose di Polvere Inerte e tre dosi del Reagente specificato nell’Incanto.
    Se l’Incanto è Raro, andranno impiegate due dosi di Polvere Inerte e due dosi del Reagente specificato nell’Incanto.
    Se l’Incanto è Unico, andranno impiegate tre dosi di Polvere Inerte e una dose del Reagente specificato nell’Incanto.

    La differenza tra Pergamena Maggiore e Minore risiede esclusivamente nel fatto che la Maggiore può essere letta da chiunque sia in possesso dell’Abilità Leggere e Scrivere, mentre una Minore solo da un personaggio in possesso dell’Abilità Arcanista.

    Va da se che scrivere Pergamene Maggiori richiede competenze specifiche (da qui l’Abilità Scrivere Pergamene Maggiori) ed un elevato numero di Reagenti (come si evince dalla tabella) per poter fornire l’energia necessaria ad alimentare l’Incanto stesso.

    in risposta a: Magie e livelli successivi #1669
    Administrator Maximus
    Amministratore del forum

    Brevità della formula, requisiti minori, minore spesa di PS, versatilità nella scrittura delle Pergamene Minori con minore investimento di materiali.
    Esempio:
    Dardo Incantato, [perforatus], 5PS, Comune. Totale minimo speso 25PS (Arcanista 20, Dardo Incantato 5) Pergamena Minore richiede 1 Polvere Inerte e 3 Reagenti Comuni

    Dardi Incantati, 3x[Perforatus], 10PS, Raro. Totale minimo speso 40PS (Arcanista 20, 2x Incanti Comuni 10, Dardi Incantati 10) Pergamena Minore richiede 2 Polveri Inerti e 2 Reagenti Rari (decisamente più costosi e difficili da reperire rispetto ai comuni)

    in risposta a: Chiarimento persistenza incantesimi #1668
    Administrator Maximus
    Amministratore del forum

    )Il lasso di tempo massimo di 5 minuti vale solo per l’incanto amicizia? Se no, per quali altri incanti vale tale dinamica?

    Esatto, il solo incanto caratterizzato da questa dinamica è l’incanto amicizia. Per sapere quale sia la persistenza dei singoli incanti puoi trovare risposta nell’appendice “il perfetto arcanista” leggendo la voce “Persistenza” nella descrizione degli incanti.

    L’obbiettivo dell’incantesimo va deciso quando viene pronunciata la formula, o quando viene pronunciata la chiamata corrispondente?

    L’obbiettivo di un incanto è definito dalla chiamata associata al gesto dell’incantatore che mira/indica il suo bersaglio

    Una volta pronunciata la formula, non occorre meditare entro i 5 minuti che si hanno per concludere l’incantesimo con la corrispondente chiamata, ma qualora passino i 5 minuti senza che tale chiamata venga pronunciata, occorre ugualmente meditare, oppure l’incanto si considera semplicemente perso?

    Nell’esempio che hai riportato (quindi nel solo caso dell’incanto “Amicizia”) è necessario meditare solo dopo aver effettuato la chiamata. Laddove la chiamata non venisse effettuata e dovessero passare i 5 minuti previsti dal regolamento, l’incanto si considera comunque utilizzato. Pertanto è necessario meditare nuovamente.
    Vedila così: l’arcanista si è impegnato nel trattenere il potere magico necessario all’incanto ma non riesce a trattenerlo oltre i 5 minuti. Terminato quel tempo, dunque, deve riprendere le forze (mentali) e meditare nuovamente.

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