PROLOGO
“Dopo la richiesta di supporto, giunta da parte della D.A.G.A., per indagare sulle possibili cause del Grande Morbo che ha investito tutta Talsea, avete intrapreso l’esplorazione della zona montuosa menzionata nei resoconti, insieme ad alcuni membri dei Collegi.
La prima giornata di esplorazione si conclude in maniera quasi infruttuosa, nessun avanzamento è stato compiuto, e stanchi vi ritirate in branda dopo una cena frugale.
L’alba giunge lesta, ma porta con sé nuove energie e nuova voglia di ricerca; siete quasi pronti a rimettervi al lavoro quando il rumore di zoccoli che corrono veloci giungono alle porte dell’accampamento.
Un uomo con addosso i colori di Mordirovo, accompagnato dal Maestro del Collegio dei Tori -Robert Langley- scende dalla sua cavalcatura ignorando qualsiasi domanda. Entrambi si recano di tutta fretta dal capo spedizione, Gilberto Govi, tra la confusione generale di tutti i presenti.
“Dannazione!” si può udire dalla tenda comando. Govi ed il mago escono dalla tenda, iniziando a dare ordini a destra e a manca.
“Preparate i cavalli! Non c’è tempo per smontare le tende! Presto, Mordirovo è sotto attacco! Ci è stato richiesto supporto immediato!”
Il panico si diffonde, ma in tutta fretta ci si prepara per ripartire; un gruppo più veloce viene organizzato per viaggiare leggeri, mentre i responsabili di spedizione vengono lasciati all’accampamento.
Alla testa del gruppo in partenza c’è il Maestro Robert Langley, visibilmente teso e più taciturno del solito.
L’uomo che lo ha accompagnato, invece, viene tempestato di domande. Il suo nome è Berardo Giaccaro, membro della Congrega dei Mercenari e incaricato dal Consiglio cittadino di cercare rinforzi tra le fila degli Eroi di Mordirovo, i Collegi di Oltrevalle e la D.A.G.A.
Durante il ritorno le informazioni girano veloci tra i viaggiatori: le ormai ex Teste Rosse, i seguaci di Teschio Cremisi, si sono riuniti sotto la guida dei vecchi luogotenenti superstiti, e approfittando della situazione di crisi causata dal Grande Morbo, la mancanza nella città di Jasper Mordekai -partito per una missione diplomatica- e un piano ben architettato, hanno tentato il tutto per tutto per prendere il controllo della città.
Un gruppo di Banditi in incognito, unitosi a Mainster Max, bandito fintosi redento e accolto nella città, hanno preso la città vecchia e in ostaggio alcuni membri del Consiglio Cittadino all’interno della Taverna La Runa nel Pozzo. Tutti gli altri banditi si sono accampati fuori e hanno tagliato ogni accesso alla città che da giorni è sotto assedio.
Le pause sono ridotte al minimo e con una marcia forzata giungete nei pressi della città di Oltrevalle, dove si uniranno a voi alcuni dei Maestri dei Collegi.
Il piano d’azione è presto spiegato: il supporto deve dividersi in tre formazioni.
ll primo gruppo si occuperà dell’assalto all’accampamento dei banditi, con lo scopo di tagliare viveri, rifornimenti e sfrondare le loro fila, schiacciandoli a tenaglia verso le mura. Da quanto affermano Robert e Berardo, i banditi hanno fatto prigioniere alcune guardie della città. Si tratterà quindi di agire in maniera furtiva ma letale.
Il secondo gruppo, guidato da Berardo Giaccaro, d’accordo con il Consiglio, si occuperà principalmente di liberare i membri del Consiglio cittadino presi in ostaggio, entrando dalla torre Sud Ovest. Il loro compito sarà anche quello di ripulire la città dai banditi di ronda.
L’ultima formazione, dovrà assicurare la salvaguardia dei Cor. Nella più nefasta delle possibilità, quella in cui Mordirovo dovesse cadere, è imperativo che i Cor siano in salvo. Perchè ciò avvenga, il gruppo deve agire distaccato da tutti gli altri, scalando il colle dalla base a nord per ridurre al minimo la loro intercettazione. Si richiede scaltrezza, velocità e impegno.
Robert Langley e Berardo iniziano a segnare i nomi degli eroi volontari e a suddividerli nei gruppi che hanno scelto.
Durante il viaggio, gli avventurieri si sono contesi il posto accanto ai due uomini giunti da Mordirovo. La situazione in città è molto confusa, ma alcune informazioni aggiuntive sono state rese note:
Berardo Giaccaro informa gli avventurieri che sicuramente Frederick Russell Burnham, l’attuale rappresentante della Congrega dei Mercenari presso il Consiglio Cittadino di Mordirovo, nonostante la sua esperienza, è uno dei membri tenuti in ostaggio ne “La Runa nel Pozzo” e che Puk ha ufficialmente preso il posto di Madamme Suspiria all’interno del Consiglio Cittadino come direttrice del “Dolci Sospiri”.
Giaccaro informa gli avventurieri che mancano da tempo a Mordirovo, che dietro l’ospedale, oltre il lato rialzato della zona vecchia, sono stati allestiti due enormi ospedali da campo in tendoni.
In queste strutture Alderigo, coadiuvato da due assistenti Rosangela e Narcissa, si occupa delle persone affette dal Grande Morbo.
Gli avventurieri apprendono che il meccanismo di apertura delle porte di Mordirovo è stato rotto di proposito dalle poche guardie rimaste sulle mura. Questo stratagemma è stato pensato per rallentare il più a lungo possibile, l’ingresso del maggior numero dei briganti, che si sono visti costretti, così ad un vero e proprio assedio di logoramento.
Nell’accampamento dei banditi fuori le mura della città dovrebbero esserci delle tende dedicate allo stoccaggio di materiali particolari, pozioni, rune e quant’altro possa servire all’assedio.
Infine, Berardo riferisce che prima della sua partenza altre due staffette erano state inviate a Novaterra e Verstad per chiedere aiuto e controllare lo stato di avanzamento del morbo.
Quelle due staffette, però, non sono rientrate fino al momento della sua partenza.
Contemporaneamente alla partenza di Berardo è stata inviata una ulteriore staffetta alla ricerca di Mordekai per avvisarlo dell’emergenza e farlo tornare il prima possibile a Mordirovo
I maestri dei Collegi rendono noto a quale obiettivo della spedizione prenderanno parte. Robert Langley del Collegio del Toro, Candida Wasserman del Collegio del Serpente e Doriana Klavier del Collegio della Torre si occuperanno di partecipare all’assalto all’accampamento dei banditi.
Lara Thompson del Collegio della Fenice e Victor Vega del Collegio degli Alfieri si uniranno agli avventurieri che si occuperanno della salvaguardia dei Cor.
Berardo Giaccaro, maestro pro tempore incaricato dal Collegio dei Falchi, guiderà gli avventurieri che si recheranno in città con il compito del recupero degli ostaggi.
Liberatisi dall’organizzazione dei tre gruppi, i maestri dei Collegi -uniti agli avventurieri quando sono passati da Oltrevalle- informano i loro allievi che approfitteranno di questa spedizione per valutare l’apprendimento. Viene specificato che dato che non verranno dispensate nozioni teoriche, tutti i maestri comunicheranno ai loro colleghi le valutazioni dell’operato degli avventurieri iscritti ai rispettivi Collegi.
Giunti nei pressi di Mordirovo, i gruppi si dirigono risoluti verso i loro obiettivi, salutando i propri compagni e consapevoli dei rischi e con la speranza di rincontrarsi a missione compiuta.”
EPILOGO
Piazza del Senato di Oltrevalle, un passo deciso e pesante sale le scale nel silenzio della sera calda, l’uomo bussa forte alla porta, ancora e ancora. Passano pochi minuti che sembrano interminabili poi la porta si apre, un anziano assonnato sull’uscio, il Falco si fa riconoscere poi chiede udienza al senato. Passa un’ora prima che le cariche di Oltrevalle si riuniscano, Leopold beve un po’ d’acqua poi prende parola.
Le notizie da Mordirovo sono tragiche, una città già provata dal Grande Morbo, il gruppo di banditi capeggiati da Mainster Max ha messo a ferro e fuoco la città, prendendo in ostaggio gran parte del consiglio cittadino e tentando di prendere i Cor.
Leopold conferma che grazie a lui e ad alcuni avventurieri -Bjorn “Lupo Grigio”, Lin Gob e Naklyr- collaborando con alcune personalità di spicco della città come il Mastro Ospitaliere Alderigo Defé e Var’Kan il libraio mediante la sua assistente Jennifer O’Neill, sono riusciti ad intervenire per la salvezza degli ostaggi.
Molti di loro sono stati torturati per avere informazioni, ma purtroppo Mainster è riuscito a scappare probabilmente insieme ad un discreto gruppo di fedelissimi.
Davanti le porte della città la situazione è stata diversa. Non avendo ricevuto supporto, i tre maestri incaricati dai collegi hanno potuto fare ben poco, ma grazie all’ingegno di Doriana Klavier e le sue rune hanno potuto bloccare la strada per la fuga fino all’arrivo del Balivo Jasper Mordekai che -con un manipolo di uomini recuperato da Nova Terra e Verstad-, dove era andato in missione diplomatica, è riuscito a tenere testa e a sconfiggere i banditi assedianti.
In questa impresa hanno perso la vita molti uomini e anche il Balivo, dando il tutto per tutto, ha riportato gravi ferite mortali.
La situazione a Mordirovo è la seguente: un’intera area della città data alle fiamme, le mura e il portone principale da ricostruire data la mole di danni, i consiglieri che erano tenuti in ostaggio stanno ancora recuperando le forze e la massima autorità per la difesa che ha donato la vita per la sua città.
Molti uomini ricoverati nell’ospedale da campo supplementare sono stati brutalmente uccisi dai banditi e i feriti hanno difficoltà a riprendere le forze a causa del Grande Morbo.
Dopo questo quadro disastroso, il senatore Friedrich Von Hayek , rappresentate di Mordirovo al Senato di Oltrevalle, ringrazia per la collaborazione e sospirando aggiunge una delle poche note positive. I Cor sono stati recuperati dall’Extrema Ratio e portati in salvo qui. Al momento vengono custoditi finché il Senato di Oltrevalle insieme al Concilio Talseano non delibereranno per una soluzione sicura e definitiva.
Congedato il Falco le luci provenienti dall’ufficio senatoriale rimarranno accese tutta la notte illuminando la piazza del Senato.